21 Mar 2018 | Archivio 2018
L’Intergruppo parlamentare italianità ha proposto quale suo rappresentante nel Comitato del Forum la consigliera nazionale Roberta Pantani. La proposta è stata ratificata dal Comitato – così delegato dall’Assemblea di San Gallo – nel corso della seduta svoltasi il 16 marzo 2018 a Lucerna.
Roberta Pantani – che si ringrazia per la sua disponibilità – ha già presenziato all’ultima seduta di Comitato e subentra in questa funzione a Ignazio Cassis.
18 Gen 2018 | Archivio 2018
Concorso di Coscienza Svizzera per classi di scuola media (livello secondario I).
Quest’anno, in occasione del 70° di fondazione, Coscienza Svizzera lancia un’edizione speciale di “Parlo un’altra lingua, ma ti capisco” (PUAL) sotto forma di concorso indirizzato alle classi del livello secondario I. Il tema del concorso è il plurilinguismo. Il compito: scrivere un racconto ispirato al plurilinguismo e, se selezionato dalla giuria, realizzarne un cortometraggio. Affiancati da un team di formatori e professionisti, potete partecipare in prima persona ai lavori di produzione come attori, registi, cameraman, truccatori, costumisti, tecnici del suono e delle luci, montatori e grafici ecc. È anche un’occasione per familiarizzare con il mondo del cinema e della televisione.
Termine per l’invio del racconto: venerdì 2 marzo 2018.
10 Gen 2018 | Archivio 2018
Il Forum per l’italiano in Svizzera invita a respingere con un chiaro NO l’iniziativa”No Billag” in votazione il prossimo 4 marzo 2018.
L’iniziativa – qualora fosse accolta – porterebbe alla soppressione del servizio pubblico radiotelevisivo in Svizzera. Ciò significherebbe lo smantellamento della SSR e delle sue emittenti regionali, fra cui la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana. Questa è la realtà dei fatti e non esistono alternative o piani B.
La presenza di un servizio pubblico favorisce la promozione della cultura, la valorizzazione del nostro plurilinguismo, la visibilità riservata alle minoranze e la salvaguardia della loro identità.
La RSI è un vettore importante e qualificato per la diffusione dell’italiano in Svizzera. Venisse meno la sua presenza verrebbe meno anche la possibilità per gli italofoni che risiedono in Svizzera, e non solo nella Svizzera italiana, di disporre di programmi radiotelevisivi in grado di riaffermare il plurilinguismo del nostro Paese e, in questo contesto, non verrebbe più assicurato il dovuto rispetto alla lingua e alla cultura italiana. Ne sarebbero penalizzati coloro che nel nostro Paese sono sensibili all’italianità, come pure gli studenti della Svizzera italiana che seguono corsi universitari nelle altre regioni linguistiche. La forza della Svizzera è di avere più lingue, più culture: per la promozione della lingua italiana questo pluralismo è fondamentale e irrinunciabile.
Conformemente alle decisioni adottate nel corso delle assemblee di Neuchâtel (2016) e di San Gallo (2017), il Forum e le 37 associazioni che ne fanno parte invitano coloro che hanno a cuore il plurilinguismo e la diffusione della lingua e cultura italiana in Svizzera a votare NO il prossimo 4 marzo 2018.