Argovia fa un passo indietro

Dopo le oltre 8000 firme consegnate al Consiglio di Stato argoviese dal Forum per l’italiano in Svizzera, dai docenti d’italiano e da altre associazioni, dopo le proteste del Canton Ticino e del Canton Grigioni, l’autorità cantonale fa ora un passo indietro e rivede l’iniziale proposta di dimezzamento della lingua italiana nelle scuole medie.
E’ di ieri la notizia che il Consiglio di Stato del Canton Argovia nel contesto delle misure di contenimento ha deciso di continuare ad offrire agli allievi l’insegnamento facoltativo dell’italiano per due anni, seppur con una leggera diminuzione delle ore settimanali d’insegnamento che da 3 passano a 2.

Il Forum per l’italiano in Svizzera ringrazia tutti coloro che hanno sottoscritto la petizione e che si sono opposti a questo dimezzamento in contrasto con gli sforzi intesi a promuovere il plurilinguismo e la reciproca conoscenza fra le diverse regioni linguistiche del Paese.

Si tratta di un risultato indubbiamente positivo in rapporto alle prospettive iniziali che evidenzia come la collaborazione di più enti e associazioni che hanno a cuore la lingua e cultura italiana possa frapporsi alle proposte volte a indebolire la terza lingua nazionale soprattutto per motivi di risparmio. La vittoria di Aarau è di buon auspicio e stimola il Forum per l’italiano in Svizzera a continuare a monitorare la situazione dell’italiano nelle scuole d’ Oltralpe . Non ci si può comunque sedere sugli allori in quanto qualche nube si addensa all’orizzonte, segnatamente nel contesto della revisione del piano orario degli studi liceali del Canton Berna.

La risposta del Consigliere federale Schneider-Ammann alla Risoluzione del Forum

Nel corso dell’Assemblea del Forum per l’italiano in Svizzera svoltasi a Coira il 25 gennaio 2014 i partecipanti hanno approvato all’unanimità la Risoluzione sull’insegnamento dell’italiano nei licei.

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La Risoluzione è stata successivamente inviata alla presidenza della CDPE e al Consigliere federale Schneider-Ammann.
La risposta dell’autorità federale è incoraggiante in quanto si propone di “rafforzare ulteriormente la posizione della lingua e cultura italiana nella formazione liceale…” in collaborazione con i Cantoni. Qui di seguito la presa di posizione del Capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca DEFR.

Mozione Silva Semadeni : Strategia per promuovere le scuole in cui s’insegna in due lingue nazionali

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Petizione “Avanti con l’italiano nel Canton Argovia!”

4 marzo 2014 : a mezzogiorno la consegna delle oltre 7500 firme raccolte.


I promotori della petizione “Avanti con l’italiano nel Canton Argovia!” consegneranno il 4 marzo 2014 ad Aarau le oltre 7500 firme raccolte a favore della lingua e cultura italiana nelle scuole medie del Canton Argovia. E’ nota l’intenzione delle autorità cantonali di dimezzare le lezioni d’italiano. Per contrastare questa misura di risparmio numerose persone di tutta la Svizzera hanno sottoscritto la petizione affinché l’italiano, anche nelle scuole argoviesi, abbia uno spazio dignitoso.
La consegna delle firme al Consiglio di Stato avverrà alle 12.15. Per sottolineare questo avvenimento i promotori hanno pure organizzato nella piazza situata tra il palazzo del Governo e quello del Gran Consiglio un momento conviviale aperto a tutti gli interessati. Per l’occasione la Pro Ticino offrirà un piatto di risotto e delle bibite. L’evento sarà accompagnato dal Coro italiano di Teufenthal.