Il Forum sostiene il Dantedì

Il Comitato del Forum per l’italiano in Svizzera ha deciso di sostenere pienamente e con convinzione il Dantedì e si augura che questa iniziativa – che coinvolge non solo l’Italia, ma anche la Svizzera e altri stati – abbia a trovare concreta attuazione.
In vista del 700° anniversario della morte di Dante Alighieri (1265-1321) che cadrà nel 2021 il «Corriere della Sera» ha lanciato l’idea di istituire una giornata per il poeta.

La proposta ha raccolto molte adesioni di personalità del mondo culturale e politico. Sostegno al progetto è arrivato sia dal presidente della Società Dante Alighieri, Andrea Riccardi, sia dall’Accademia della Crusca, mentre René de Ceccatty, traduttore dell’edizione francese della Commedia, ha proposto di celebrare Dante anche al di fuori dei confini italiani. La decisione del Comitato del Forum è stata molto apprezzata dai promotori e permetterà quindi alla Svizzera di essere parte integrante del progetto.


Recentemente ha avuto luogo una riunione a Ravenna alla presenza di numerosi dantisti italiani e stranieri. Ci si sta orientando verso la data del 25 marzo, giorno dell’inizio del viaggio ultraterreno, ma per definire il tutto bisognerà attendere il pronunciamento istituzionale del governo italiano e/o del presidente della Repubblica.

Presa di posizione del Forum sul Messaggio sulla cultura 2021-2024

Alcuni mesi fa il Dipartimento federale dell’interno ha avviato una procedura di consultazione sul progetto di Messaggio sulla cultura 2021-2024 che ha coinvolto anche il Forum per l’italiano in Svizzera. Qui in calce è pubblicata la presa di posizione elaborata dal Forum e approvata dal suo Comitato in occasione della seduta del 13 settembre.

Il Forum condivide e apprezza gli obiettivi delineati nel Messaggio, soprattutto quelli che si propongono di valorizzare la terza lingua nazionale Oltre Gottardo. Non mancano però alcune situazioni problematiche, segnatamente in ambito scolastico (cfr. risposta alla domanda 6). I dati pubblicati sugli scambi linguistici di classi verso la Svizzera italiana sono indicativi: se non s’insegna l’italiano negli altri cantoni ben difficilmente ci saranno classi della Svizzera tedesca e della Svizzera francese interessate a trasferirsi nella Svizzera italiana. Ben diversa invece è la disponibilità di chi risiede in Ticino o nel Grigioni italiano a intraprendere uno scambio linguistico con le altre regioni del Paese.

» Procedura di consultazione

Il Forum è pure stato invitato dal Forum Helveticum a prendere posizione sul menzionato Messaggio sulla cultura. Unitamente ad altre associazioni il Forum ha sottoscritto la risposta collettiva qui di seguito pubblicata. Come si potrà notare nel testo sono state recepite positivamente diverse suggestioni volte anche a valorizzare la lingua e la cultura italiana in Svizzera. Come si suol dire “l’unione fa la forza!”.

» Messaggio sulla cultura 2021-2024

“Plurilinguismo nell’Amministrazione federale. Immobilismo o addirittura declino preoccupante”

Il 14 agosto 2019, il Consiglio federale ha risposto all’interpellanza Fehlmann Rielle Plurilinguismo nell’Amministrazione federale. Immobilismo o addirittura declino preoccupante.

Per quanto concerne l’italiano nel periodo 2014-2018 si osserva “una rappresentanza della comunità italofona conforme ai valori di riferimento dell’OLing (2014: 6,9 %; 2015, 2016 e 2017: 7 %; 2018: 6,6 % in generale per tutte le classi di stipendio e considerando l’intera Amministrazione federale; fonte: rapporto sulla gestione del personale 2018, UFPER).
Per contro, l’analisi delle diverse classi di stipendio mostra che la rappresentanza dei quadri dirigenti (classi di stipendio 34-38) è migliorata, passando dal 4,8 al 5,7 per cento, ma non raggiunge ancora il valore di riferimento dell’OLing (6,5 %). Lo stesso vale per le classi di stipendio 30-38 e 24-29, la cui quota rimane invariata rispettivamente al 4,1 e al 5 per cento.”

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Scambi individuali con la Svizzera tedesca o francese

Da quest’anno scolastico 2019/20 Movetia ha deciso di ampliare la sua offerta di scambi individuali. Il nuovo programma “impariamo insieme” organizza scambi tra alunni della Svizzera tedesca o della Svizzera francese e alunni di lingua italiana. L’obiettivo principale è di promuovere la lingua italiana nelle regioni oltre Gottardo e di permettere ad alunni della Svizzera italiana di fare uno scambio.

Il programma in breve:

  • Partecipanti: allieve/i dai 13 ai 18 anni della Svizzera italiana e coloro che imparano l’italiano a scuola.
  • Durata: complessivamente 4 settimane durante la scuola (2 nella Svizzera italiana; 2 nella Svizzera tedesca o nella Svizzera francese ).
  • Informazioni sulla registrazione: disponibili su www.movetia.ch/it/impariamoinsieme
  • Termine d’iscrizione: 15 novembre 2019.

Qui di seguito è pubblicato il volantino del programma, mentre ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web.

» volantino del programma
» sito web

Le lingue in Svizzera. Addendum.

Analisi dei dati dell’Indagine sulla lingua, la religione e la cultura 2014

Il volume analizza i dati dell’Indagine sulla lingua, la religione e la cultura , realizzata dall’Ufficio federale di statistica nel 2014. Le analisi forniscono informazioni statistiche complementari a quelle della Rilevazione strutturale. Esse permettono di indagare le pratiche linguistiche della popolazione in diversi contesti: la famiglia (lingue utilizzate per comunicare con partner, figli, parenti e amici), il posto di lavoro (quali lingue sono usate e con quale frequenza, in modalità scritta e/o parlata), i media tradizionali e nuovi (lingue in cui si legge, si seguono programmi radio, si guardano film in TV o su internet),ecc.
Si tratta di uno studio molto interessante, soprattutto per chi desidera avere un quadro più preciso sul plurilinguismo in Svizzera, con ampi riferimenti anche all’italiano.

Gli autori di questo qualificato contributo sono Maria Chiara Janner, Matteo Casoni e Danilo Bruno. Edita dall’OLSI (Osservatorio linguistico della Svizzera italiana), la pubblicazione può essere richiesta al seguente indirizzo: decs-olsi@ti.ch.

Assemblea del Forum 2019

Come noto la prossima assemblea del Forum si terrà a Losanna il 30 novembre 2019 con inizio alle ore 13.30 e conclusione alle 16.00. Grazie alla collaborazione del prof. Tomasin della Sezione d’italiano dell’UNI di Losanna è stato possibile individuare una sede centrale per favorire la presenza dei partecipanti che si spostano con i mezzi pubblici.

Conseguentemente i lavori assembleari si terranno all’Hotel Continental situato proprio di fronte alla Stazione di Losanna in Place de la Gare 2.

Oltre alle relazioni annuali del presidente Manuele Bertoli ,dei responsabili dei gruppi di lavoro del Forum e agli altri temi posti all’ordine del giorno , a Losanna avrà pure luogo la premiazione del Concorso “Parli italiano? Ti prendo in parola!” . A questo proposito si ricorda a chi desidera partecipare a questa iniziativa del Forum che la scadenza per l’inoltro delle proposte è fissata per il 15 giugno 2019.

Riservate quindi la data del 30 novembre 2019 : oltre ai rappresentanti delle organizzazioni associate possono assistere ai lavori le persone interessate alla lingua e alla cultura italiana in Svizzera.